Servizi
Responsabilità del “fiscalista”
Ci occupiamo di verificare l’eventuale presenza di errori e violazioni da parte di professionisti ai danni di imprese, lavoratori autonomi, privati, attinenti alla redazione delle dichiarazioni dei redditi e fiscali in genere, compilazione denunce di successione, errori nelle scritture contabili, nella correttezza dei rapporti con gli enti, di "inquadramento" nuova attività, variazioni e cessazioni, di differenze retributive attinenti lavoratori dipendenti e sanzioni irrogate dagli istituti di previdenza e di vigilanza, di conteggio dei fondi trattamento fine rapporto; valutiamo la responsabilità amministrativa a carico del committente per la possibile riqualificazione di un rapporto di lavoro autonomo non autentico. A seguito di una scrupolosa analisi della condotta del professionista o di altro soggetto giuridico, ne valutiamo il grado di responsabilità ed eventualmente formuliamo richiesta di risarcimento del danno patito dal cliente. In questi ambiti è di estrema importanza conoscere la relativa normativa, in quanto errori, poco significativi ai non esperti, possono, invece, avere serie ripercussioni nel momento in cui si manifestano, spesso a distanza di anni.
Valutiamo, se possibile preventivamente, la legittimità delle procedure che hanno condotto all’investimento, verificare se vi sono stati eventuali inadempimenti del proponente per chiedere la restituzione del denaro investito ed un eventuale risarcimento del danno patito. A titolo esemplificativo: - rispetto degli obblighi informativi a carico dell’intermediario (cfr. Cass. civile, Ord. n. 7288/2023), nella fattispecie la banca e il promotore finanziario avevano indotto una Signora di 79 anni, priva di alcun titolo di studio, ad effettuare investimenti rischiosi che hanno causato la perdita del patrimonio; - verifica dell’eventuale responsabilità della banca o l’istituto di intermediazione finanziaria e del promotore che, sussistendo determinate condizioni, rispondono in maniera solidale per i danni arrecati a terzi nello svolgimento dei compiti loro affidati (cfr. Cass. Civile, sentenza n. 8813/2017); - controllo della condotta del consulente finanziario e del rispetto dei doveri di informazione precedenti alla stipulazione dei contratti di intermediazione e nel corso dello stesso, per operazioni di investimento/disinvestimento con possibile responsabilità per violazione di tali obblighi (cfr. Cass. Civile, sentenza n. 26725/2007). - verifica del rispetto da parte dell’intermediario dell’obbligo di curare in maniera diligente e professionale gli interessi del cliente durante l’esecuzione del contratto per verificarne l’evoluzione secondo gli articoli 1175 e 1375 cod. civ. (Cassazione Civile n. 15936/2018). Sono numerosi i casi affrontati dalla giurisprudenza in cui il risparmiatore è stato risarcito per inadempimenti da parte di intermediari e promotori finanziari che non hanno agito in maniera corretta. Gli aspetti da valutare per la ricerca di possibili violazioni sono numerosi. Vista l’ampia casistica e la sempre maggior complessità dei prodotti finanziari, occorre valutare caso per caso se, nella fattispecie vi siano stati comportamenti illegittimi e di conseguenza eventuali danni risarcibili.
Responsabilità dell’intermediario e del promotore finanziario
COME LAVORIAMO